Primo, aver battuto qualsiasi record di resistenza mai avvenuto nella mia vita. Ovvero essere rimasto in piedi (nel vero senso della parola) per esattamente 31 ore! Perfettamente sveglio senza accusare colpi di sonno e senza neanche aver dovuto buttare giù nel mio corpo qualche sostanza sintetica! Non che ne facessi uso, sia chiaro...
Secondo, il calore, l'affetto e l'accoglienza dei genovesi e degli amici genovesi conosciuti grazie a Diè. Un'esperienza magnifica, unica e irripetibile che difficilmente cadrà nell'oblio.
Fino a qualche giorno fa conoscevo Genova solo sulla cartina, e grazie a Google Street View avevo visitato virtualmente anche qualche strada principale. Non c'ero mai stato e l'idea di un pride in una città che non conoscevo mi intrigava parecchio. Così già dall'anno scorso contavo i giorni e speravo che la data fissata, quella del 13 giugno e poi quella del 27, arrivasse il più presto possibile.
Alle 09.55 ad attendermi al binario 18 della Stazione di Genova Piazza Principe c'era Diego. Peccato che non l'abbia visto e abbia proseguito dritto per l'uscita principale. Lui continuava a chiamarmi ma il mio BlackBerry si era impallato. Riusciamo finalmente ad incontrarci. Che entusiasmo! Alle 10 del mattinola stazione era già piena zeppa di bandiere ufficiali del Genova Pride e di "colleghe" giunte da qualsiasi parte d'Italia che incominciavano a socializzare. Con Diego facciamo una veloce colazione e andiamo a posare il mio trolley a casa sua. Ad attenderci sua mamma Lucia. ME-RA-VI-GLIO-SA! Ed è proprio qui che incomincio a realizzare che quella che mi si prospetta sarà una giornata incredibile. Non vi sto a raccontare tutti i dettagli dell'inconto perchè potrei dedicare un capitolo di un libro solo per quello. Vi dico solo che per brindare al mio arrivo è stata stappata una bottiglia di vero champagne francese!!!
Ci diamo una veloce rinfrescata e con la funicolare raggiungiamo alcuni amici di Diego e consorte in una trattoria del centro genovese. Ma quant'è bella Genova! Ne sono rimasto ammaliato. Sorpreso e stupito. I suoi palazzi, le sue fontane, i suoi vicoli. Quell'odore di mare che mi ha riportato per un attimo a Bari. Un mix di architettura ben amalgamato che ricorda un pò Roma, un pò Londra, un pò Firenze, un pò Bologna, un pò Bari. Bellissima!
Subito dopo pranzo raggiungiamo Byb e Lore! che già da qualche ora vagano per i vicoletti della città vecchia. Byb mi consegna la maglietta "We Are family" (che vedete nelle foto) ordinata qualche settimana prima QUI e incominciamo a dirigerci verso la Stazione di PP dove incontriamo altri amici di Diego. Ed è qui che Diego mi presenta alcune sue amiche, Gianluca e Matteo senza sapere che da li a poco il trio SuperPop-Diego-Matteo ne avrebbe combinata di ogni senza mai perdersi di vista un secondo. Dopo, tutti insieme, raggiungiamo Piazza del Principe, luogo di partenza della manifestazione.
L'impatto visivo non mi sembrava granchè. Vuoi perchè la strada era un pò stretta, vuoi perchè eravamo tutti ammassati ma non si riusciva a capire quanta gente ci fosse. Mi sembrava poca. Appena il corteo è partito ho dovuto subito cambiare idea. Una fiume in piena. Gente ammassata e arrampicata ovunque. Balconi in festa pieni di bandiere. Gente comune cha applaudiva, cantava, ballava...si divertiva e soprattutto partecipava. I negozianti sembrano avessero dato del loro meglio. Vetrine tematiche addobbate per l'occasione, cartelli di benvenuto, sconti...Wow! Mi ricordava molto quanto accadde il 7 Giugno 2003 al Bari Pride. Ma Genova e Bari sono molto simili. Due città di mare. Due porti importanti e si sa che le città portuali sono più aperte ad accogliere gente...
Durante il corteo perdiamo di vista Byb e Lore! ma incontriamo Gios81 con i capelli rasati a zero. Cantiamo, balliamo, corriamo e gridiamo all'inverosimile appena imbocchiamo la galleria Giuseppe Garibaldi che ci porterà dall'altra parte della città. I coriandoli intanto vengono lanciati da ogni parte. Tonnellate di carta colorata che abbiamo appiccicata ovunque. Nella maglietta, nei calzini...addirittura negli slip. Dopo più di 4km, alle 21.30, stremati, arriviamo in Piazza De Ferrari. Dopo esserci ripostai un pò ascoltando le parole dei vari comizi decidiamo di andare a mangiare in un ristorante cinese lì vicino. La cena è indimenticabile. Carichi di adrenaliana, cantiamo un pò di tutto. Da Evita a Chantal, Da Cristina D'Avena ad Amanda Lear passando per le sigle dei cartoni animanti e i neomelodici napoletani. "Lucy May" forever!!
Dopo un breve giro per la città, verso l'1.20 arriviamo alla Fiera di Genova dove si teneva la festa conclusiva del Pride. Durante la coda chilometrica ma scorrevole, ricevo una telefonata.
Era Gipris che mi aveva riconosciuto. Wow! Che bella sorpresa. Mai avrei pensato di incontrarlo quella sera. Peccato non aver scattato nessuna foto insieme. Non c'ho pensato proprio. Comunque ragazzi, confermo essere lui nelle fotografie. E' vero! Nessun fotomontaggio :-))
Entiamo in fiera... il DELIRIO più totale! Sembrava una mega astronave con centinaia e centinia di gente. Mai vista una roba simile!!!!! Saremmo usciti di li "solo" quasi 5 ore dopo!!!!
Anche qui il trio SuperPop-Diego-Matteo ne ha combinata di ogni e questa volta qualche video lo testimonia... ma lasciamo stare.....
Alle 6 del mattino salutiamo tutti e cerchiamo disperatamente un bar dove poterci riempire di caffeina. Dopo un veloce giro per la città, caffè, briosce e un paio di copie del Secolo XIX "gentilmente offerte" da un edicolante ancora chiuso, alle 7, rientriamo a casa riprendo velocemente il mio trolley e un taxi mi porta alla stazione dove il mio EuroCity delle 8.19 mi ha riportato a Milano.
Con il motto "Pulito Si, Fatica No" si è concluso anche questo Pride. Non smetterò mai di ringraziare abbastanza Diego e Matteo per questo indimenticabile "Tour De Force" e mi spiace non aver potuto vivere queste emozioni con l'unica persona che veramente amo dippiù al mondo, "mio marito" assente giustificato poichè era a Torino per lavoro. Non c'è stato un solo minuto che non abbia pensato a lui e a come poteva essere tutto ancora più bello se questa esperienza fosse vissuta insieme.
All'anno prossimo!
Per motivi di spazio ho raccolto tutte le foto in un'unica gallery disponibile QUI o cliccando sul quadratino/banner dopo una delle foto sotto.
Matteo, SuperPop e Diego
SuperPop e Naomi
SuperPop, Diego, Naomi e Gianluca
Diego, SuperPop e Matteo
Matteo, SuperPop, Diego e Gianluca
Giornata indimenticabile, senza se e senza ma…
RispondiEliminaLeggere questo resoconto mi mette addosso tanti bei ricordi, cappottamenti e deliri ma anche un po’ di magone, anzi un bel po’.
Una grande festa, tanta partecipazione (io per primo, da genovese e da ottimista convinto, non me l’aspettavo così!) e bellissima gente, festosa, allegra, piena di cose da dire e di voglia di fare un sano e colorato casino. Genova non si è fatta trovare impreparata e questo è motivo di grande orgoglio per tutti!
Ancora sono senza parole per le tavolette di cioccolata a tema e il grembiulino ricamato ^^
Il "momento tunnel" poi forse è una delle scene migliori di tutte, con quel rimbombo di urla (nostre) e musica (dei carri) che risuonavano ancora di più sotto gli sguardi dei curiosi. La camminata da DIVAS poi è da lacrima XD
L’incontro in stazione con te che mi dici “Ma io sono sotto il rettangolo rotante dell’Aquafreshhh!” già è un ottimo indizio per capire le follie che ci avrebbero accompagnato, mentre io attendevo speranzoso sul binario ahahah! Per il resto mia mamma ti vuole adottare penso, sei ufficialmente parte della famiglia!
Lo stesso per tutti quelli che ti ho presentato, praticamente abbiamo voglia di rendere fisso l’appuntamento al ristorante cinese col lampadario stile Guerra dei Roses, condito da lezioni di musical (il botta risposta tra te e Gianluca era da filmare, mannaggia!), video trash by youtube, Telesalvalavita, sigle storiche (come dimenticare il momento Ambra – Generazione X ?) e commenti su collezioni e riviste che hanno ammutolito tutti, persino i camerieri!!!
E non dimenticare anche le lezioni di inglese con Ethna post cena, non solo hai scoperto di avere un sosia etero ma che il modello D&G si pronuncia GANDA e non GHENDI! Sono cose essenziali!
La festa serale stile rave è stata una figata, non avevo mai visto la Fiera trasformata in una enorme discoteca e l’impatto era davvero notevole! Lo spazio immenso appena arrivati sembrava addirittura ridotto, eravamo un botto di gente!!! La stanchezza in effetti non ci ha mai preso più di tanto, ho avuto solo 10 minuti di mancamento in cui mi sono state offerte 386 diverse sostante ma mi sono ripreso subito, basta vedere la foto-vergogna in cui mi son lanciato a imitare la Kylie, senza ritegnooo proprio!
Con Matthew abbiamo fatto spettacolo proprio, che trio delle meraviglie... Ci siamo proprio trovati, ne abbiamo dette e fatte a iosa, saltato e girato continuamente. Hai proprio detto bene, un Tour de force di cui sento ancora oggi i postumi, ma va bene così!
Che dire, grazie davvero a tutti quelli che hanno reso possibile una giornata tanto speciale e unica.
E grazie a te G, Genova ti aspetta quando vuoi e stavolta con tuo marito!
Il giorno prima del pride ho litigato di brutto col mio tipo e non ero esattamente dell'umore adatto per la KERMESSE (:D), sorpassato il litigio ero cmq svogliato ma il mio ragazzo mi ha spinto e convinto a venire anche se lui non se la sentiva. Credo che non lo ringrazierò mai abbastanza!
RispondiEliminaUna volta partito con la mia macchinina scassata quasi quasi mi sentivo che sarebbe stato così bello... avevo l'impressione che avrei conosciuto gente nuova e interessante, e così è stato :)
In pochissimo si è formato il nostro trio (Superpop-Dié-Matte) e dopo l'urlo in galleria, un po' complice la birrozza presa a stomaco vuoto che mi ha venduto uno di quei magnifici venditori ambulanti (ce ne saranno stati un migliaio :D), è iniziato il delirio: la gente, i balli, le proposte, i carri e la musica a palla, i coriandoli etc etc etc...
Che dire poi della cena? :D Io sn rimasto sbalordito dai racconti sul collezionismo sfegatato di superpop :D quelle cose le avevo sentite solo dagli speciali di mtv sui madonnari! ;) Il momento revival è stato TOP, e bisogna trovare assolutamente lo spot del telesalvalavita beghelli! :D
La festa alla fiera del mare è stato un coronamento a una giornata e nottata che mi rimarrà sempre dentro per tanti motivi, uno su tutti aver conosciuto persone nuove e aver rafforzato un rapporto già esistente :) e poi anche il fatto di sentirsi tutti uniti... durante la parata avevo come l'impressione di essere parte di un serpentone gigante che ci rappresentava tutti e che ci univa... Anche a me è mancato il mio ragazzo, ma lo sapevo a casa a fare un passo importante per me e per lui e quindi ero più tranquillo. Non sono una persona che di solito prova questo genere di cose ed è per questo che l'ho apprezzato ancora di più...
Un grazie gigante a Dié e a Giorgio per la giornata irripetibile :)
Voi mi volete proprio far commuovere, vero?
RispondiEliminaUff!
RispondiEliminaPerché ci siam persi di vista!?
@ Lore!: Me lo chiedo anche io. Perchè? Perchè????
RispondiEliminache dire... io lo vedo ormai da sopra un carro il pride e preso come sono non mi riesco ad accorgere quasi di niente... però quest'anno, entrare in via XX settembre con quella fiumana di gente.... è stato emozionante!
RispondiEliminaBeh, almeno è stato appurato che non sono un fake :D
RispondiEliminafinalmente vedo le foto con le super family magliette, che carini che siete!!
RispondiEliminauahuahaua che faccine da guappi terroni che abbiamo in quella foto :-)))
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