Ieri ho spento la TV. Ho tolto l'audio. Ho deciso di non ascoltare tutti quei dibattiti sterili e insensati su quanto accaduto in Abruzzo la notte scorsa. Che senso ha chiedere alla gente devastata dal dolore: "Cosa prova?" - "Come si sente?" - "Ha perso la casa? Come fa ora?" - "Perchè dorme in macchina stanotte?". Domande ripetute in continuazione. Ore ed ore di dirette televisive. Ma sono domande sensate? Sono domande che fa un giornalista serio? Come si può sentire una persona che ha perso tutto. Non parlo solo dei beni materiali ma anche dei suo affetti. Di una moglie, di un figlio. Dei figli. Di un compagno, di una compagna. Di un parente. Perchè creare allarmismo e fomentare paure? Questa non è cronaca.Ho deciso quindi a mio modo di aggiornarmi costantemente sulle vicende cercando nel mio piccolo di essere vicino a quanti non hanno più neanche lacrime per piangere. Purtroppo è facile speculare sul dolore degli altri...
Mi chiedo realmente se il giornalismo di oggi possa essere veramente considerato tale...
RispondiElimina(E' una domanda retorica)
Ovviamente non è escluso dal gioco dello "sciacallaggio televisivo" il Presidente del Consiglio, che ha fatto il suo bel show sulla Rai ("Porta a Porta") e a casa Mediaset ("Matrix").
RispondiEliminaHo seguito TG5/Matrix e anch'io ho avuto quell'impressione, come se volessero tirarla per le lunghe solo per far tirare il programma alla mezzanotte, ancheqando on c'era più nulla d aggiungere...
RispondiEliminaBeh, ieri ho assistito a delle perle.
RispondiEliminaA parte Cocuzza che è stato il massimo, ma anche la giornalista che intervistava una signora che piangeva e le chiedeva "ma perchè piange?".
Ma che cavolo di Paese....
Per una volta sono d'accordo con te!
RispondiEliminaguarda...hai perfettamente ragione!
RispondiEliminaSkytg24 è l'unico telegiornale guardabile in Italia!!
E poi arrivano gli sciacalli, che noi sovvenzioniamo col canone...
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=H8rScFAAtfI
Sono a dir poco INORRIDITO.
Ad un certo punto mi veniva di andare in studio e spaccare la telecamera in testa ai giornalisti. Anch'io prima ho tolto l'audio e poi ho cambiato canale, ero solo a casa, e stare in silenzio da solo non è bello.
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