Luca Argentero è in copertina su "A" nà 43 del 27 Ottobre 2011.
Secondo l'attore, la sua generazione non sa amare.
Il torinese Luca Argentero, 33 anni, è senza dubbio uno dei volti più belli del cinema e della tv del nostro paese.
Accantonate le sue origini da "gieffino", dopo esser entrato con successo nel mondo della celluloide, attualmente Argentero si sta nuovamente cimentando con il piccolo schermo grazie alla conduzione del programma "Le Iene", accanto a Ilary Blasi ed Enrico Brignano.
Felicemente sposato con l'attrice Myriam Catania, Luca affronta con il magazine "A" la tematica riguardante le inquietudini della generazione dei trentenni di oggi, con particolare riferimento al loro rapporto con l'amore.
Secondo Luca, i trentenni di oggi, che passano continuamente da una relazione all'altra, "sono una generazione di pirla che non sa amare". Argentero, come detto, vive una situazione personale molto diversa, avendo scelto una sola donna e avendo deciso di portata all'altare.
"Non sono io la mosca bianca - dichiara - Sono gli altri ad essersi rincoglioniti. Vogliono godersi la vita fino a 35-40 anni, fanno figli tardi. E poi si ritroveranno a fare i padri anziani, non più in grado di giocare con loro una partita di calcio o di passare con i bambini una giornata sugli sci. Rimandano, rimandano. E poi chi se li fila più? Usano le questioni di lavoro, i soldi, come freno, ma sono scuse. Il problema è che devi avere un progetto. Se non te ne frega nulla, persino la donna della tua vita ti può passare davanti mille volte che non te ne accorgi".
Lui che, come detto, la compagna giusta sembra averla trovata, non vede l'ora di diventare padre: "Non abbiamo ancora bambini ma ci stiamo provando. Insieme fantastichiamo su tre figli, due dei quali gemelli. Nella sua famiglia ci sono dei casi, e come si sa i gemelli saltano una generazione Quindi saremmo in quella giusta... (Rossella Izzo, doppiatrice, mamma di Myriam, è gemella di Simona)".
Argentero allora fa un invito alle donne che non hanno ancora trovato l'amore affinchè non si lascino "vincere dalla paura".
"Io non la conosco, non so cosa sia – spiega l'attore - La paura di un viaggio, di un'esperienza, del sesso. Paura di cosa? Di morire? Un errore non è un errore finché non l'hai commesso".
Fonte: leiweb.it
20 ottobre 2011
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