In questi giorni Miss Italia Cinema 1997, Oops pardon, il neo eletto MINISTRO delle PARI OPPORTUNITA', Mara Carfagna, sta facendo parlar di se per una serie di dichiarazioni che ha rilasciato dopo aver negato il patrocinio alla prossima manifestazione del Gay Pride di Bologna.
Passi pure il fatto che la manifestazione non sia stata patrocinata dal Ministero, passi il fatto che la parata venga da molti opinabilmente definita una "carnevalata", ma arrivare a dire cose simili, credo proprio che non le faccia onore soprattutto virtù della carica che riveste.
Queste le frasi "più belle".
"Io credo che l'omosessualità non sia più un problema. Perlomeno così come ce lo vorrebbero far credere gli organizzatori di queste manifestazioni. Sono sepolti i tempi in cui gli omosessuali venivano dichiarati malati di mente. Oggi l'integrazione nella società esiste. Sono pronta a ricredermi. Ma qualcuno me lo deve dimostrare!".
"Sono pronta ad agire su casi concreti e reali. Qualcuno che mi venga a dire che un omosessuale non è stato assunto per via della sua tendenza. O che sempre per tendenze sessuali venga negato un affitto o qualsiasi altro diritto. Allora sì che intervengo".
"Hanno obiettivi che non condivido. Io sono pronta ad occuparmi di contrasto alle forme di discriminazione e di violenza. Sono pronta a dare patrocini a seminari e convegni che si occupano di questi problemi".
E invece, i Gay Pride, che obiettivo hanno? "Penso che l'unico obiettivo dei Gay Pride sia quello di arrivare al riconoscimento ufficiale delle coppie omosessuali, magari equiparate ai matrimoni. E su questo certo non posso esser d'accordo".
Parla anche dei suoi amici il ministro Carfagna: "Sì, i miei amici omosessuali non mi dipingono una realtà così tetra per gli omosessuali del nostro Paese. Per questo, invece, sono pronta a sollecitare il nostro ambasciatore italiano presso le Nazioni Unite perché si faccia portavoce della richiesta della depenalizzazione universale dell'omosessualità".
Non è, dunque, orientata ad occuparsi dei gay nostrani Mara Carfagna. Nemmeno di quella commissione per i diritti dei gay, delle lesbiche e dei transgender che pure alberga proprio dentro il suo Ministero. "Non ho ancora preso bene visione di cosa sia e a cosa possa servire", dice. E poi spiega: "La verità è che una volta verificato a cosa serve credo che la userò per occuparmi anche di altro. Ci sono molti problemi di Pari Opportunità. Un esempio? Nei luoghi di lavoro ancora oggi le donne guadagnano il 30% in meno dei loro colleghi pari grado. E questo è o non è un problema serio?".
Non soltanto gay. "Disabili. Anziani. Bambini: ce ne è di problemi di pari opportunità nel nostro Paese», rilancia il Ministro Carfagna. E spiega: le associazioni nazionali dei gay dicono che in due anni ci sono stati 12 casi di vittime di violenza omosessuale? Ma hanno presente i dati della violenza e della molestia sessuale sulle donne? Almeno 6-7 milioni ogni anno".
Interviene anche Barbara Pollastrini, che nel precedente governo occupava il posto di Mara Carfagna, e che definisce ''miope e ingannevole''. Particolarmente feroce Vladimir Luxuria, ex parlamentare del PRC, secondo cui un Ministero delle Pari Opportunità con a capo Mara Carfagna ''non intende assolvere al compito di dare e garantire pari opportunità'' ed è quindi ''un ministero inutile''. E' l'unica voce alla quale il Ministro, con una nota, risponde: ''Il signor Vladimiro Guadagno confonde il Ministero per le Pari Opportunità con l'ufficio stampa e propaganda del movimento GLBT''.
20 maggio 2008
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in alcuni articoli c'è pure la Mussolini che critica l'impostazione "muro contro muro" assunta dalla ministro...
RispondiEliminadella saga, se ne è accorta una, che non è esattamente partecipante al pride.
Ma scusa, sta cretina prima dice che interverrebbe se ci fossero discriminazioni basate sulle tendenze sessuali, poi quando si parla dei diritti negati alle coppie omosessuali (leggi matrimonio) sta stronza e'contro? Che tragedia! qui in America la chiamerebbero 'BIMBO!" (tipica bionda tettona senza cervello)
RispondiEliminaCretina, imbecille e sgualdrina! Arrivata lì solo a forza di scopate con chi conta .. povera Italia ...
RispondiEliminaDio Santo...una ex Miss e modella da calendario come Ministro!!
RispondiEliminaDove andremo a finire???
Valeria Marini presidente della Repubblica?
Manuela Arcuri, ministro della Pubblica Istruzione????
penso che avere la Carfagna come ministro sia una delle cose più brutte a cui si possa assistere, però: non è un abbassarsi un po' di livello, riferirsi a questa tipa sempre solo in quanto ex-soubrette o mettendo sempre e solo le foto del calendario? non mi pare che gli interventi di Luxuria fossero regolarmente corredati dai (non sempre edificanti) filmati delle vecchie performance a muccassassina. onestamente, non ci mancano mica le argomentazioni per zittirla a dovere, quindi evitiamo i colpi bassi, siamo superiori, suvvia. :) P.
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