Lo stilista Christian Lacroix è in posa vicino ai vestiti usati da Madonna per "X-STaTIC PRo=CeSS" - la mostra di Steven Klein - e il video di "The Beast Within", numero di apertura del "Re-Invention Tour". Questi elaborati abiti sono solo alcuni dei pezzi in mostra alla "Musée des Arts Décoratifs" che ospita appunto un'esposizione dedicata al grande designer francese. 
La moda racconta una storia. Quella di Christian Lacroix, che celebra i vent'anni della maison, é messa in scena oggi a Parigi al "Musée des Arts Décoratifs". Un'importante monografica ripercorre i momenti forti della creatività del maître arlesien: le sue sperimentazioni con il colore e quelle con i tessuti, il tweed, il matelassé, le sue ispirazioni e suggestioni: il Sud, la Provenza, la pittura, il teatro. "Questi vent´anni di couture sono stati un altro modo di raccontare la storia della moda" afferma il couturier che ha immaginato l´esposizione come un dialogo tra i suoi modelli più significativi e la collezione del museo.
E' la sua visione della moda, uno sguardo singolare che reinterpreta e riattualizza il passato attraverso delle sorprendenti associazioni e delle improbabili corrispondenze."Ho messo insieme luoghi o epoche che non hanno niente in comune e da cui emerge poi una strana attualità". E' il suo gusto per il patchwork, l'ibridazione che viene qui assunto a principio formale dell´esposizione.
E anche qui, come nei suoi vestiti, con delle proposte inattese e sorprendenti. Più di 400 vestiti, che hanno segnato la storia della moda dal XVIII secolo fino ad oggi, dialogano in teatrali messe in scena con 80 modelli faro del couturier. E' un altro museo della moda, un gioco d'echi e di risonanze tra passato e presente che apre la storia del vestito a delle nuove letture, che suggerisce delle nuove posture. "Non é una retrospettiva ma il mio sguardo sulle collezioni dei costumi e della moda del museo" precisa Lacroix. Ed é in effetti la mobilità del suo sguardo che fa la specificità di questo percorso nel guardaroba più ricco della storia della moda.
Nessuna immagine fissa, nessuna visione univoca del vestito, Christian Lacroix preferisce il colore dell'evocazione, le nuances della suggestione. Per una successione di sequenze che scrivono una storia in divenire.
Grazie a MadonnaTribe - Foto Associated Press e Steven Klein
anche se sei sparito....e non so perche'...certe cose rimangono intatte e cosi non mi stupisco affatto nel vedere queto post oggi...!
RispondiEliminaehehehehehe