Se fossi Marzullo a questo punto mi chiederei: "Ma tu da che parte stai?". Grazie per la domanda. Ci arrivo, ma prima di rispondere vorrei azzardare un ragionamento. Io sono italiana, e ho ricordi di quando neppure c'ero. In tv non si poteva dire membro del parlamento e la parola oscena era membro, non parlamento. La verginità era rara già allora, e forse per quello non andava pronunciata. La gestualità era risicata. Se davvero il mezzo è il messaggio, era un messaggio modesto. Specie per le donne: al massimo portavamo i fiori, stringevamo mani, ruotavamo il palmo per annunciare il primo venuto. Mine e Milve a parte. Poi il limite s'è spostato. L'hanno spostato i politici, anche in tv. Col loro fare da rockstar e i gesti da caserma. Non sto neppure a ricordare quali, li conosciamo già, ma posti con disinvoltura sbarazzina. E ancor oggi troppe donne continuano a portar fiori e stringere mani, nella migliore delle ipotesi. Qualcuno certi atteggiamenti li ha cavalcati, sfoderando un linguaggio invaso da ormoni pelvici. Roba da camionisti, oserei dire. Se non sapessi che quasi sempre i camionisti sono più eleganti di alcuni degli imprenditori che riempiono i loro camion.
Geppi Cucciari - Sette n°9 del 01 marzo 2012