Sean Hayes, noto al grande pubblico per aver interpretato il il ruolo di Jack McFarland nella sit-com "Will & Grace" è in copertina sul numero di Aprile 2010 della celebre rivista gay americana "The Advocate".
Nell'intervista esclusiva, Sean fa finalmente coming out confessando la propria sessualità, dopo averla nascosta e taciuta per anni.
Sul perché l'attore non abbia mai voluto parlare dei suoi affetti e del suo orientamente sessuale ha così risposto: "Non ho mai capito perché mi chiedevano di mettere su pubblica piazza la mia vita, per fare cosa? Contribuire alla causa della comunità gay? Mi volevano come carne da macello? Su un carro? E poi cos'altro mi avrebbero chiesto?".
Grazie al personaggio di Jack, Sean sente di aver "comunque contribuito al movimento e oggi sono ancora a disposizione per qualsiasi iniziativa".
Durante l'intervista Sean racconta la sua vita, gli inizi difficili. Era il più giovane di cinque figli cresciuti dalla madre divorziata alla periferia di Chicago. Ha subito suonato il pianoforte la sua grande passione ("Credo di aver imparato ogni sonata di Mozart") e come tutti i suoi fratelli ha partecipato a vari cast per girare degli spot all'età di 5 anni ("Ovviamente lo facevamo per guadagnare qualche dollaro in più"). Dopo gli studi di musica all'Università dell'Illinois, Sean si trasferisce a Los Angeles nel 1995 per sbarcare il lunario. E' stato preso subito per una serie di spot televisivi in cui ha recitato qualsiasi parte anche quella del fidanzato innamorato. Viene notato al Sundance Film Festival nel 1998 grazie a una parte nella commedia romantica gay "Billy's Hollywood Screen Kiss". Alcuni produttori televisivi lo mettono sotto contratto per "Will & Grace" ("Ricordo ancora quando è arrivata la chiamata. E 'successo tutto molto velocemente"), grazie al personaggio di Jack vince un Emmy come Migliore Attore Protagonista in una serie comica (ed è stato nominato sei volte ai Golden Globe).
09 marzo 2010
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