
L'11 giugno 2013 la Duma di Stato della Federazione Russa ha approvato la legge che vieta la promozione dei rapporti sessuali "non tradizionali" tra i minori.
La legge prevede sanzioni per la diffusione di informazioni finalizzata alla formazione di una "visione distorta dell'equivalenza sociale delle relazioni tradizionali e non tradizionali" tra i minorenni. In base alla legge, gli individui saranno puniti con una multa se la promozione di rapporti non tradizionali venga effettuata attraverso i media o su Internet.
Per le persone giuridiche l'importo della multa può arrivare fino a centomila rubli (circa duemila euro). I cittadini stranieri condannati per la promozione di rapporti non tradizionali possono essere allontanati dal territorio russo. La legge federale che vieta la promozione dei rapporti “non tradizionali” si basa su leggi regionali simili in vigore in molte città russe, tra cui San Pietroburgo.Egor Rogalev ha fotografato le coppie omosessuali di San Pietroburgo (la città che per prima ha approvato la “legge contro i gay") indagando sulle possibili conseguenze della legge sulla vita delle coppie omossesuali. A causa della politica omofoba del governo Putin sono drastica- mente aumentati i casi di violenza contro gli attivisti per diritti gay.
L'evento è organizzato da Bologna Pride, Cassero LGBT Center, Gender Bender Festival. Con il patrocinio dell'Istituto Storico Parri.
La mostra sarà visibile fino al 7 luglio 2014.
BEING GAY IN RUSSIA
Una mostra fotografica di Egor Rogalev
26 giugno - 07 luglio 2014Istituto Storico Parri (Ex Refettorio), via Sant'Isaia 18, Bologna
Orari:
Lunedì 15.30 – 18.30
Martedì 10 – 13
Mercoledì 10 – 13
Giovedì 15.30 – 18.30
Venerdì 10 – 13
Ingresso: GRATUITO
Me ne frego dei diritti gay, totalmente ! La cosa che m'importa è la nazione et la guerra contro gli ebrei e i massoni ! Bacioni !
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